Nella riforma della giustizia che sta preparando il ministro Orlando, non vanno trascurati fatti come quelli denunciati, in questi giorni a Salerno, dalla Guardia di finanza (vedi comunicato stampa GdF).
Dal comunicato stampa della Guardia di Finanza emerge che ancora una volta si gioca con la salute del cittadino ed ormai non sorprende più nessuno, anzi per molti non è nemmeno una notizia.
Sempre nel comunicato della GdF si legge:
“Il responsabile, legale rappresentante di una nota catena di supermercati operanti nell’agro nocerino-sarnese, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione degli artt. 5 della legge n. 283/1962 (Testo Unico delle Leggi Sanitarie) e 515 del codice penale (frode in commercio)”.
Quindi al punto in cui siamo inizia l’iter prima la denuncia, poi, gli avvocati, poi ancora la causa e poi, poi, ed ancora poi, intanto qualche cittadino potrebbe rimetterci le “penne” .
Allora cosa sarebbe giusto fare?
Alla denuncia degli inquirenti un rito immediato che in 48 ore ci sarebbe la condanna di chi ha osato attentare la salute pubblica.
Sicuramente non ci sarebbero mai prestanome e nessuno penserebbe mai di conservare prodotti scaduti se poi rischia la galera, senza sconti di pena.
In Italia, le cose semplice si fanno complicate perché? Eppure il rito immediato per certi reati esiste già per cui non ci sarebbe nessun attentato alla democrazia.
Comunicato GdF_ sequestro salumi e formaggi in Nocera Inferiore