Grotte di Castelcivita: l’affluenza di pubblico fa prolungare la mostra VinArte


Antonio Perotti Designer che da circa 40 anni parla all’anima della gente con la sua “estetica della onestà” cimentandosi nella “funzionalità della veridicità” dell’arte che ne ha fatto lo strumento di “rivelazione di una verità infinita”.Non a caso Perotti è passato dalla pittura alle vetrata artistiche legate a piombo e cotte a gran fuoco, produce anche pavimenti in ceramica e Progetto anche mobili e complementi.

Adesso troviamo in prima fila Antonio Perotti alla mostra collettiva, sotto il nome “Artisti in Grotta” a Castelcivita, mostra prevista dal 23 al 31 luglio 2016, ma per la massiccia affluenza di pubblico ha indotto gli organizzatori a prolungare la mostra.La mostra allestita all’interno delle Grotte di Castelcivita in collaborazione con il Museo Città Creativa Ente Istituzionale del Comune di Salerno.Direttrice: dott.ssa Gabriella Taddeo“VinArte” – Salerno Attiva Activa CivitasDirettore Artistico: Antonio Perotti Designer, così come ha riportato su facebook, i protagonisti e l’organizzazione della manifestazione è così sintetizzata:<< Il report fotografico di Daniele Orilia dell’inaugurazione della Mostra Artisti “In Grotta e VinArte” a Castelcivita. Sempre dall’intervento di Perotti su Fb si legge: “Ringrazio gli amici di fb che sono intervenuti. Ringrazio il presidente della società Grotte Di Castelcivita Giuseppe Aversano che mi ha voluto come direttore artistico. Ringrazio altresì Michele Caprio, presidente Salerno Activa VinArte, la dottoressa Gabriella Taddeo, direttrice del museo Città Creativa Salerno. Ringrazio l’amministrazione comunale e l’Assessore alla cultura e turismo di Castelcivita, Pietro Letizia, per aver appoggiato la nostra idea. Non posso non salutare il sig. Felice per averci risolto qualsiasi problema e per gli squisiti pranzi. Ringrazio soprattutto gli artisti per le opere molto significative che hanno istallato e per la grande collaborazione. Ringrazio Lino Vairetti Osanna e l’artista designer Olandese Ton Pret per la collaborazione e il supporto di idee. A Daniele Orilia per il report Fotografico e per la collaborazione straordinaria. A Claudia Izzo che ha curato l’ufficio stampa e come moderatrice >>.La storia delle Grotte di Castelcivita racchiude diversi momenti e periodi in cui in molti si sono cimentati nella loro descrizione, ma per dare un’idea qui di seguito si riporta quanto si può leggere su  wikipedia.org/wiki/ Grotte_ di_ Castelcivita:<< Le Grotte di Castelcivita sono un complesso di cavità carsiche situate nel comune campano di Castelcivita, in provincia di Salerno. Sono particolarmente ricche di stalattiti e stalagmiti dalle mille forme. Si estendono per svariati chilometri nel massiccio degli Alburni, principalmente nei comuni di Castelcivita e Controne, ma solo 1700 m sono accessibili ai visitatori. Le grotte sono aperte ai visitatori tutti i giorni.Sono conosciute anche come Grotte di Spartaco, per via di una narrazione popolare (plausibile ma non appurata) che vide il gladiatore romano sostare in queste cavità, mentre muoveva la rivolta degli schiavi verso Roma >>.Su Antonio Perotti sono state scritte tantissime cose come per esempio: “ … oltre che un artista, è anche un designer che ama confrontarsi con lavori sempre diversi. Sua la fontana di cristallo realizzata per l’Amministrazione di Salerno, alta sette metri e mezzo, dedicata a Falcone e Borsellino. Sempre sue le vetrate di ingresso al Palazzo di città di Salerno e quelle che, a Napoli, sono nella cappella privata del cardinale, ordinate dall’allora presule della città Michele Giordano”.
Sempre sul Corriere del Mezzogiorno si legge:
<< Una passione vibrante che, da oltre trenta anni, accompagna Antonio Perotti nella realizzazione di vetrate artistiche e ceramiche. Creativo, geniale, capace di mettere insieme tradizione e innovazione, Perotti nel 1980 decide di trasferire la sua passione per la pittura su tela anche su vetro. E ne fa una vera e propria attività, coinvolgendo anche i fratelli Guido e Paolo. Inizia così una storia che ha portato — negli anni — alla realizzazione di vetrate artistiche uniche, create sulla base delle richieste e delle esigenze di una committenza in arrivo da tutto il mondo. L’azienda Perotti è a Salerno e a Vietri sul Mare. Qui, in uno show room che domina un incantevole angolo della Costiera, nascono pezzi esclusivi che sono diventati parte integrante di abitazioni di pregio, chiese, ville …… uno scatto con papa Wojtyla al quale ha presentato uno dei suoi lavori, una seduta realizzata negli anni portoghesi, un ricordo di una opera realizzata per una famiglia di emiri arabi. «Clienti — ricorda — con i quali è stato però difficile stabilire il giusto feeling…..>>.In sintesi di può dire che Antonio  Perotti è un grande che da tantissimi anni firma ceramiche e vetrate artistiche ed è apprezzato in tutto il mondo.Per dare un’idea di cosa rappresenta per i buon “gustai” dell’arte e non, qui di seguito riportiamo qualche considerazione di Wassily Kandinsky, nato a Mosca il 16 dicembre 1866, che è stato un grande pittore, considerato il primo artista ad aver dipinto opere completamente astratte.
Kandinsky diceva:«L’artista deve esser cieco alle forme “note” o “meno note”, sordo alle teorie o ai desideri della sua epoca. Deve fissare gli occhi sulla sua vita interiore, tendere l’orecchio alla necessità interiore.»«L’anima e l’arte si influenzano a vicenda. Se invece l’anima è ottenebrata e sviata da concezioni materialistiche e atee o dalle aspirazioni puramente pratiche che ne sono la conseguenza, si diffonde l’idea che l’arte “pura” non sia data all’uomo per uno scopo, ma senza scopo, ed esista per l’arte (l’art pour l’art).»
«Proprietà dell’anima l’olio per il pittore russo che rende manifesta esteriormente a volte bloccata l’impercettibile ascesa.»
«I tubetti sono come esseri umani, di grande ricchezza interiore, ma dall’aspetto dimesso, che improvvisamente, in caso di necessità, rivelano e attivano le loro forze segrete.»«E’ bello ciò che nasce dalla necessità interiore. E’ bello ciò che è interiormente bello. Per “bello” non intendiamo la morale… ma ciò che … affina o arricchisce l’animo… Ogni colore è interiormente bello, perché provoca un’emozione arricchendo l’anima. Nulla è “brutto” nei suoi esiti interiori … nel suo influsso con gli altri»Antonio Perotti sposa perfettamente tutte queste considerazione nelle sue meravigliose opere, insomma un artista completo che parla all’anima della gente.

In tutto questo non va trascurato, quindi il magnifico spettacolo, messo a punto dagli artisti che grazie a loro – evidenzia Antonio Perotti – abbiamo dato vita a questa magnifica iniziativa,  solo per ricordarli e salutarli con affetto:

Ciao Pasquale, Laura Marmai, Silvio Amato Opere, Alfredo Raiola, Giorgio Della Monica, Lino Vairetti Osanna, Mimmo Liguori, Pasquale Liguori, Lucio Liguori, Deborah Napolitano Dienne, Erasmo Amato, Jean Pier Duriez Patrizia Grieco, Teresa Salsano.

Mostra fotografica_ VinArte Castelcivita

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