Guardia di Finanza: effettuata nel Cilento un’operazione a contrasto del fenomeno “Card-Sharing”, l’utilizzo fraudolento dei canali Sky. Sequestrati numerosi decoder e supporti informatici.
I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Vallo della Lucania, coordinati dal Comando Provinciale di Salerno, su disposizione del Pubblico Ministero Dr. Alfredo Greco della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, nell’ambito di un’articolata indagine di polizia giudiziaria a contrasto della pirateria audiovisiva, hanno effettuato nel territorio cilentano 24 perquisizioni nei confronti di altrettanti soggetti indagati, i quali, con la connessione ad internet, riuscivano a ricevere in chiaro tutti i canali criptati SKY. Il meccanismo fraudolento definito “card-sharing”, consentiva attraverso l’utilizzo della smart card originale, regolarmente abbonata al circuito televisivo, la canalizzazione dei codici di accesso in un apposito server, ubicato in Veneto. Da questo il segnale criptato veniva diffuso tramite internet e, previo pagamento, veniva attivata la visione agli utenti finali in possesso di un decoder dedicato. I ricevitori dovevano essere appositamente configurati mediante l’installazione di un software scaricabile dal sito internet pirata mantenendo una continua connessione con linea ADSL al provider principale. Il software consentiva l’aggiornamento continuo dei codici di accesso criptati permettendo la visione in chiaro dei canali SKY. L’attività investigativa posta in essere dai finanzieri ha disarticolato l’intera rete ed ha individuato il responsabile che ha costantemente garantito il continuo aggiornamento dei codici criptati, permettendo la visione dei canali SKY a tutti gli utenti collegati. Allo stato risultano sequestrati nr. 33 decoder, nr. 3 sim card, nr. 1 modem, nr. 1 hard-disk fisso e nr. 1 hard-disk mobile. Sono ancora in corso indagini al fine di individuare ulteriori soggetti dediti a tale meccanismo fraudolento.