Partiamo dalla Lucania per dare una vera scossa alle regioni del Sud!
L’avvocato Lorenzo Mazzeo è tra i promotori del convegno che si terrà venerdì 27 aprile 2012, alle ore 17.00 nella Sala convegni della Camera di Commercio (via S. Aspreno – Piazza Bovio).Venerdi 27 prossimo (vedi invito – allegato 1).
Mazzeo scrive: Carissimi amici, vi invio l’invito per la manifestazione del 50 anniversario dell’Associazione lucana, che si terrà …ecc., ecc.
Avvocato Mazzeo perché non approfittare dell’incontro per lanciare davvero un confronto sulla “Questione meridionale”?
Noi abbiamo cercato di farlo, ma scorso successo, visto che su oltre 1000 e mail inviati agli amministratori locali del Sud, le risposte sono state poche pochissime.
Allora non potrebbe essere che proprio partendo dai 50 anni dell’Associazione lucana di Napoli si possa avere una svolta?
Vedi link:
Dibattito: la “Questione Meridionale”
La “Questione Meridionale” ed un sud che non decolla
buscemi-Vicenda libica a parte Il Sud maggio 2011-pag 2-3 (3) Il Sud_Luglio_2011-pag…
http://www.giornaleilsud.com/
http://www.giornaleilsud.com/wp-content/uploads/2011/06/Il-Sud-maggio-2011.pdf
In merito voglio fare qualche considerazione sull’impegno e sulla tenacia di quelli come l’avv. Mazzeo che non si fermano mai pur di dare un contributo in positivo verso il nostro territorio, ma nonostante l’impegno di quelli come Mazzeo, di Giustino Fortunato il nostro amato Mezzogiorno o Sud, secondo come lo si vuole chiamare, resta sempre e comunque una “Questione meridionale”.
Perché? Perché?
Ma, perché a quelli che con concretezza si impegnano dando l’anima anche per realizzare un convegno ci sono, poi, quelli che parlano, parlano e straparlano dimenticando che non ci vogliono solo parole, ma fatti.
Ho letto da qualche parte che Antonio Bassolino, già Segretario regionale Pci, già Consigliere Regionale, già responsabile del Mezzogiorno, già deputato, già sindaco di Napoli, già ministro, già presidente della Regione Campania adesso Presidente dell’Associazione SSUD, in un convegno a Pollica ha proposto una delle legge elettorale che ci ha regalato circa 20 anni di “M… e disperazione” portandoci sull’orlo del burrone inducendo quasi tutti (ovviamente eccezion fatta per chi amministrato ed operato) a dire stavamo meglio quando stavamo peggio.
Allora il proporzionale caro on. Bassolino il deputato di turno bisognava che se la guadagnasse la pagnotta, oggi si viene nominati.
Eppure basta fissare regole più rigide e bilanci regolati dalle leggi come le società per avere deputati legati alla gente. Anche la legge prima di questa venivano indicati dall’alto, assicurando agli amici e perché no anche alle segretarie, paranti, amanti, ecc., assicurando collegi sicuri e blindati.
Quindi, il cittadino che poteva scegliere il meglio in 30 nomi era sicuramente più democratico ed anche di qualità.
Per questo dico all’avv. Mazzeo, visto l’importanza della platea perché non iniziare a lavorare su queste cose per avere un futuro migliore, ma molto meglio di questi orribili, ultimi 20 anni.
Per quanto riguarda poi, l’on. Bassolino la sua occasione se la giocata a discapito della collettività campana e meridionale, adesso, visto i risultati, le su ricette sono poco credibili.