Allegato _ numero Dicembre 2017 – il Sud
Il Centro Medico Specialistico Orio è un fiore all’occhiello di Salerno, noto in tutta Italia ed all’estero. Specialisti e scienziati nazionali ed internazionali, al memorial “Franco Orio”, in una tavola rotonda, hanno messo a fuoco le novità e le nuove scoperte mediche-scientifiche
Il Centro Medico Specialistico Orio di Salerno (CMS), nasce nel 2007, pensato, voluto e quindi, ideato dal compianto dott. Franco Orio, facendo tesoro delle sue esperienze : universitarie ed ospedaliere nonché dal suo impegno sociale.
Parlare del dott. Franco Orio come uomo di grandi vedute e della sua perspicacia e saggezza dovuta alla sua esperienza di vita, ma soprattutto per il suo impegno professionale sulla funzionalità ghiandolare ed in particolare della tiroide.
Il dott. Franco Orio dall’alto dei cieli è sicuramente soddisfatto del suo lavoro e di come stanno andando le cose al CMSO, visto che sono solo stati rafforzati e migliorati i principi su cui era nato il Centro.
Le attività sanitarie sono improntate su prestazioni curative legate alla professionalità ed a terapie mirate che vengono seguite in ambulatorio per poi rafforzare la prevenzione. Oggi il CMSO è diretto dal dott. Marcello Orio, medico internista, con il supporto del prof. dott. Francesco Orio, professore di endocrinologia e con la collaborazione di esperti e preparati specialisti. Lo spirito è quello definito dal suo fondatore e cioè una medicina moderna e preventiva, con l’impegno di una risposta sempre più qualificata per migliorare il benessere del paziente.
Al Centro Medico Specialistico Orio di Salerno sono possibili protocolli assistenziali mirati che riguardano patologie come: Diabete, Obesità, Ipertensione, Disturbi della Tiroide, ecc. Quindi lo spirito del fondatore è sempre lo stesso, dott. Franco Orio, cioè elevata professionalità con un’adeguata assistenza in modo che il paziente si sente costantemente garantito da una puntuale, efficacia ed efficiente organizzazione.
In sintesi, l’idea è quella di una nuova medicina curativa e soprattutto preventiva che amplifica la visione del rapporto medico-paziente non riducendolo ad una semplice e singola visita fine a se stessa, quanto piuttosto ad un rapporto volto al monitoraggio continuo ed alla cura della patologia a 360° e soprattutto alla prevenzione di complicanze che essa può portare anche a distanza di anni.
Non a caso ogni anno con il memorial “Franco Orio” (adesso è arrivato all’ottava edizione), Salerno diventa capitale dell’endocrinologia, ove eccellenti professionisti si confrontano in diretta con altri colleghi e cittadini, con le loro patologie e problemi quotidiani.
Va anche evidenziato che il memorial “Franco Orio” è l’occasione per dar vita al “Corso di aggiornamento post specialistico in Endocrinologia, diabetologia ed endocrinologia ginecologica”, quest’anno è stata la ventunesima edizione.
Il fatto straordinario di questa iniziativa è la partecipazione di centinaia di medici e specialisti provenienti da tutta Italia. Inoltre sempre il CMSO ha istituito per i giovani delle borse di studio che sono state assegnate in occasione della tavola rotonda sul tema: “Obesità: l’epidemia del terzo millennio”.
La cerimonia di consegna delle borse di studio 2017 è stata presieduta dal giornalista Andrea Siano con la partecipazione della dottoressa Concetta Serena Orio, farmacista e figlia dell’indimenticato professore. I sussidi sono stati consegnati agli studenti particolarmente meritevoli del corso di laurea in Medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno iscritti al quinto e sesto anno ed al migliore endocrinologo campano al di sotto dei 40 anni.
Il memorial “Franco Orio” rappresenta un momento di riflessione e di sinergia con il Centro Medico Specialistico Orio, perché ormai è punto di riferimento nazionale ed europeo nelle cure e patologie legate al sistema endocrino e al diabete, evidenzia il direttore ed esperto diabetologo Marcello Orio.
In merito a quanto sopra, il professor Francesco Orio ricorda che l’ottavo memorial dedicato al loro papà ha avuto un grande successo, sotto tutti i punti di vista.
Ormai è acquisito nella cultura istituzionale e nel passa parola tra cittadini e studenti salernitani e non solo. Sono in molti i rappresentanti istituzionali e scolastici che aspettano questo momento per far comprendere come funzionano, in maniera semplice e diretta, alcune patologie. Quest’anno – sottolinea il professor Francesco Orio – è toccato all’obesità. Abbiamo avuto grande attenzione da parte delle istituzioni e della politica locale e regionale all’iniziativa e di questo siamo molto felici. Chiudo, volutamente, con una menzione speciale ai valenti colleghi cui abbiamo assegnato le borse di studio. In un momento in cui l’università italiana è invasa da ingiustizie e soprusi, l’ateneo salernitano fa sfoggio dei suoi migliori gioielli. Studenti meritevoli e grandissimi professionisti che sono al servizio della salute del cittadino. Infine, un ringraziamento, a tutti coloro che ci hanno accompagnati in questa avventura tra cui Rotary Club Salerno Est, LFL Academy Learning for Life e Dechem.
E’ stata premiata la giovane studentessa Alessandra Torlino – aggiunge il prof. Francesco Orio – con una borsa di studio riservata agli iscritti al quinto anno della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno, mentre per gli iscritti al sesto anno, il vincitore è Michele Cammarosano. Infine è stata premiata la dottoressa Giovanna Muscogiuri, quale migliore endocrinologa della regione Campania, che non raggiunge i 40 anni.
Cenni biografici e professionali del prof. Francesco Orio
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- Il Prof. Dott. Francesco Orio è nato a Salerno il 2 Settembre 1971 e Residente a Salerno, è professore di Endocrinologia, presso l’Università di Napoli Parthenope.
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- È il primo scienziato italiano ad aver ricevuto il prestigioso riconoscimento internazionale e onoreficenza presso il Palazzo dell’Unesco a Parigi, con la medaglia d’oro conferita dalla “Ligue Universelle du Bien Public”; la motivazione del riconoscimento risiede proprio “nell’impareggiabile impegno nel bene pubblico attraverso la medicina”.
- Ricercatore, tra i maggiori esperti in Endocrinologia Ginecologica. L’organizzazione internazionale Expertscape cita ed include il professor Francesco Orio tra i primi 10 leader mondiali per la ricerca nel campo della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), la principale causa di infertilità femminile.
- Di rilievo ed impatto internazionale è la ricerca del Prof. Orio sul ruolo della dieta mediterranea e l’attività fisica nel trattamento della sindrome dell’ovaio policistico, della sterilità ed in generale nei disturbi dell’endocrinologia ginecologica, quali i disordini mestruali. Al momento il professor Orio è un promotore della diffusione della dieta mediterranea e lo stile di vita ‘Mediterranea’, affermando il loro ruolo molto importante nel trattamento e nella prevenzione delle malattie endocrine e metaboliche.
- Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti in Italia e all’estero, il Prof. Orio figura tra i principali “Top Italian Scientist” con 169 pubblicazioni citate da banche dati pubbliche, riconosciute in tutto il mondo (PubMed, Scopus) e lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali indicizzate (ad esempio, Nature, American Journal of Medicine e Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism). Le sue principali aree di interesse includono: l’endocrinologia ginecologica, endocrinologia e Diabetologia. In particolare, il prof. Orio è un esperto di malattie della tiroide, sindrome dell’ovaio policistico, iperandrogenismi, disturbi del ciclo mestruale, disturbi della menopausa, disturbi della crescita, disordini della pubertà, malattie ipofisarie, diabete mellito
- E’ risultato inoltre migliore endocrinologo italiano “sotto i 40 anni” a maggio 2011, per l’importanza e il significato della sua ricerca e pubblicazioni sulla scena internazionale, vincendo il ‘ Premio ‘ Marco Minozzi” della Società Italiana di Endocrinologia (SIE) e ha anche ricevuto il Premio SIE “Gaetano Salvatore” nel settembre 2003, come migliore ricercatore italiano di endocrinologia sotto i 35 anni. Il professor Francesco Orio si è distinto, oltre alle attività accademiche, per la promozione di eventi di promozione della salute pubblica nella città di Salerno e di solidarietà sociale riguardanti i temi della salute e della prevenzione, quale promotore e organizzatore scientifico della “giornata di prevenzione Salernitana delle malattie della tiroide” per 5 anni ed ogni anno, con il comune di Salerno ha organizzato lo screening scolastico gratuito con ecografia della tiroide nelle scuole di Salerno ed è organizzatore della tavola rotonda con esperti sulla malattia della tiroide e gozzo presso il Comune di Salerno.
- E’ anche un sostenitore del merito in medicina, in qualità di promotore ed organizzatore delle borse di studio “Franco Orio”, destinate ai migliori studenti del Corso di laurea in medicina presso l’Università di Salerno e giovani endocrinologi più meritevoli della regione Campania
- Ha ricevuto il 27 Settembre 2015 il Premio “Masaniello Napoletani Protagonisti Anno 2015” per la ricerca scientifica con la seguente motivazione: “Un continuo dare ispirato dal desiderio di essere utile alla comunità, promuovendo gli studi sull’ovaio policistico”.Ha ricevuto sabato 12 Dicembre 2015 a Salerno presso la Chiesa della “Sacra Famiglia” il Premio Internazionale “Giovanni Paolo II” nel settore della medicina per la seguente motivazione: “per aver nella Sua azione di Etica professionale tutelato e promosso la Sacralità della Vita, in armonia con i principi Cristiani e con i valori ereditati dalla dottrina sociale della Chiesa Cattolica”. Ha ricevuto il Premio Internazionale “Palinuro Cultura Arte e Spettacolo” nella sezione medicina, il 24 Settembre 2016 a Palinuro per la seguente motivazione “per la professionalità ed umanità che hanno caratterizzato la sua lunghissima attività nel campo della medicina, dimostrando di essere un grande uomo ed un eccellente medico”.
- Gli sforzi del Prof Francesco Orio sono molto intensi anche e soprattutto nel campo della comunicazione, per diffondere e promuovere la conoscenza del campo endocrino. È inoltre apprezzato commentatore e opinionista scientifico sui media nazionali, infatti ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e rilasciato diverse interviste alla tv ed alla radio