VILLA COMUNALE PAESTUM

Al posto degli zampilli di acqua i rifiuti nella fontana. Questo lo spettacolo sotto gli occhi di residenti, tanti, e turisti, per ora pochi, che cercano sollievo nella Villa comunale “S.Anna” a Torre di Mare in Capaccio. Un’area di cui è difficile godere se si vuole evitare il nauseante odore emanato a tutte le ore, in particolare durante il giorno e con il sole battente, nonostante le proteste dei cittadini. Una situazione che mette a repentaglio la stessa salute dei tanti bambini e dei loro genitori che frequentano quello che dovrebbe essere un luogo di incontro all’insegna della sicurezza, dell’igiene e della serenità assoluta. Certo la colpa è degli incivili che gettano i rifiuti nell’alveo della fontana. Ma le responsabilità della locale amministrazione comunale non riguardano solo la mancata pulizia del luogo piuttosto anche l’assenza di adeguati contenitori per conferire gli scarti di quanto utilizzato. Perché molti dei cestini presenti all’interno del Parco sono inutilizzabili poiché impuniti vandali li hanno divelti. Così se qualcuno volesse utilizzarli ecco che i rifiuti in tempo reale si riverserebbero al suolo. E rispetto al passato occorre sottolineare che a seguito della ristrutturazione ecco che il parco al suo interno non presenta i tradizionali giochi riservati ai più piccoli quali scivoli, altalene e giostrine varie. Un sistema, forse, per invogliare a frequentare il parco divertimenti privato e a pagamento distante poche decine di metri? Di certo le risorse spese dall’amministrazione comunale per approntare al meglio la Villa comunale a Torre di Mare e renderla fruibile alle varie generazioni  rischiano di andare in fumo per un progressivo stato di abbandono di cui lo stesso sindaco Pasquale Marino non può andare orgoglioso. E non è difficile immaginare che, in assenza di adeguati interventi, la situazione sia destinata considerevolmente a peggiorare.

Ilaria Di Stasi

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