Omignano si candida a diventare la capitale dello sport nel Cilento. Infatti, dopo aver completato la risistemazione del palazzetto dello sport, c’è stata anche l’inaugurazione del campo sportivo. «Siamo soddisfatti – commenta Leonardo Vaccaro, consigliere comunale con delega allo Sport – perché dopo tanti sacrifici siamo riusciti a creare un polo per lo sport che può essere utilizzato da tutti i cittadini del Cilento». Grazie alla sua posizione favorevole Omignano è facilmente raggiungibile sia dai centri della costa sia da quelli dell’interno. «Questo centro sportivo polifunzionale – continua Vaccaro – lo abbiamo chiamato Hales, vecchia denominazione del fiume Alento, per significare la nostra volontà di convogliare attorno a queste strutture il Cilento» Il campo sportivo, che è stato inaugurato con una seduta di provini per conto del Napoli calcio delle leve che vanno dal 1994 al 2000, ha subito lavori di drenaggio e di piantatura del prato naturale. «Abbiamo affidato – aggiunge Vaccaro – la gestione dello stadio direttamente alla società di calcio che sfrutta l’impianto, così non ci sarà aggravio neanche sulle casse comunali».
Duecento giovani calciatori, provenienti da tutto il Sud Italia, ma con una buona rappresentanza di ragazzi cilentani, hanno avuto, così, la possibilità di calpestare per primi il nuovo prato. «E’ stata una bellissima giornata – afferma Ernesto De Sio che è co-presidente insieme a Giuseppe Pezzuti della neonata squadra Cilento Calcio – perché si offre un nuovo avvio a uno sport che Omignano non ha mai smesso di amare. Per l’anno prossimo siamo iscritti al campionato di Prima categoria, ma ampio spazio sarà dato al settore giovanile con la volontà di partecipare a tutti i campionati in calendario». La novità sarà quella di formare una squadra di calcio a 5 che disputerà gli allenamenti e le proprie gare interne nel vicino palazzetto dello sport. «Siamo impegnati nello sport a tutto tondo – sottolinea De Sio – perché da poco abbiamo tenuto anche un convegno, dopo quello dell’anno scorso, che ha fatto capire quanto sia importante la supervisione medica nel corso di competizione sportive». Per quanto concerno l’aspetto prettamente tecnico la giornata è stata produttiva per gli osservatori del Napoli coordinati da Gigi Caffarelli, bandiera dei colori azzurri. «Nel Cilento – conclude Salvatore Garritano, ex attaccante di Torino, Ternana, Sampdoria e Bologna – c’è dell’ottimo materiale a livello giovanile perché i ragazzi hanno voglia di arrivare; il consiglio che posso dare a questi giovani è che chi vuole sfondare in questo mondo deve mettersi in testa di fare notevoli sacrifici. Nel futuro spero di trovare una squadra di appoggio nel Cilento, così da far maturare nella propria terra i possibili nuovi campioni». Così, grazie alle strutturre sportive, Omignano e l’intero comprensorio potranno incrementare le presenze.
Milena D’Urso