Nord-Sud, da Padova l’allarme: se il Mezzogiorno piange il Settentrione non ride, al di là di ogni illusorio proclamo di qualche “ strione ”
Continua l’impegno dell’ing. Lisa Zanardo, Top Performance Consulting, nella sua relazione introduttiva al convegno dal titolo “Valorizzazione e incentivazione delle risorse umane per oltrepassare la crisi” ha messo a fuoco le vere motivazioni della crisi italiana che parte dal nevrotico rapporto dell’economia e della politica con la profonda crisi che attanaglia che ormai è senza bussola, a testimonianza di ciò sono i 61 milioni di link google.Secondo l’ing. Zanardo per uscire dalla crisi occorre l’impegno di tutti, ma soprattutto è indispensabile inventarsi il lavoro: e questa nuova opportunità va meglio valorizzata sia dai lavoratori che dalle aziende.
E’ la sintesi del convegno – sottolinea Zanardo – “che si è svolto a Padova, e che ha visto la presenza di numerosi responsabili delle risorse umane di aziende e istituzioni.
La riflessione più preoccupante è che la crisi travolge tutti, anche quelle zone del Paese che un tempo erano quasi immuni.
Solo per citare qualche dato che è emerso dal convegno va detto che il Veneto, rispetto alla media di 30,000 dei due anni precedenti, nel 2011 sono stati 13.000 i lavoratori interessati da stati di crisi, da gennaio ad agosto.
La distribuzione della crisi in termini di occupazione vede al primo posto Venezia (25,3%), seguita da Padova (22,1%), Treviso (19,1%), Vicenza (13,65), Verona (11,3%), Rovigo (8,4%), Belluno (1,7%).
1-All. 1 -Comunicato Stampa 1 – 2-All. 2 – Comunicato Stampa 2 – 3-All. 3 – Programma 14 ottobre 2011 – 4-ZANARDO