Come cambiano i tempi! Adesso, la Regione Campania non si fa “Schiaffeggiata” dal Consorzio di Bonifica di Paestum, ma reagisce con una commissione d’inchiesta

Relativamente alle elezioni al Consorzio di Bonifica di Paestum il nostro sarà un commento distaccato, perché vogliamo far parlare gli atti, ma soprattutto i protagonisti ( Direttore Diasco, Commissione e Consigliere Bellelli ), visto anche le varie stranezze nel corso degli anni passati.

Quindi, per quanto riguarda il Consorzio di Bonifica di Paestum, con molta onestà intellettuale, dobbiamo ammettere che non avremmo mai e, poi mai pensato che la REGIONE CAMPANIA, dopo l’esperienza passata avesse, perentoriamente,  detto e chiesto agli organi consortili di adeguarsi alle regole ed in primis al rinviare le elezioni, per evitare il commissariamento. Vedi link:

http://www.giornaleilsud.com/?p=1286La Regione Campania “Schiaffeggiata” dal Consorzio di Bonifica di Paestumhttp://www.giornaleilsud.com/?p=1991 – Consorzio di Bonifica di Paestum: un Ente che fa molto discutere sempre

Non ci soffermiamo sulla puntuale e precisa relazione della Commissione d’indagine che si è portata, presso la sede del CONSORZIO DI BONIFICA DI PAESTUM, perché la si può leggere direttamente ( vedi Allegato 2_ lettera e verbale Commissione ).

Oltretutto tale relazione è stata è stata trasmessa al CONSORZIO dal Direttore Generale del Dipartimento Regionale, dott. Filippo Diasco, quindi dalla “REGIONE”, cioè dall’organo di controllo del CONSORZIO stesso ( vedi Allegato 1_ lettera Direttore Diasco al Consorzio).

Tutto è avvenuto su istanza di Ettore Bellelli, Consigliere del Consorzio di Bonifica Paestum ( vedi Allegato 3 _ Bellelli_ richiesta Regione)

E’ il caso di ribadire il  lavoro fatto dalla COMMISSIONE di fronte ad una richiesta forte di consorziati e Consiglieri ( vedi Allegato 4 _ richiesta audizione richiesta)

Ebbene di fronte ad una precisa richiesta di rinvio delle ELEZIONI, del vertice burocratico della REGIONE, cioè dell’organo di controllo del CONSORZIO, il presidente, interpellato:

www.paestuminrete.net :

IL PRESIDENTE ENZO FRAIESE:

“LE ELEZIONI AL CONSORZIO BONIFICA

SI SVOLGERANNO REGOLARMENTE NELLA DATA STABILITA”.

05-11-2015 11:23 – News Generiche

In merito alla diffida che la regione Campania ha inviato al Consorzio Bonifica sinistra sele, su presunte irregolarità, e di conseguenza rinviare le elezioni in programma entro fine 2015, abbiamo interpellato il presidente del Consorzio, Enzo Fraiese, che molto seccato e deciso, ci ha detto:”Le elezioni del nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio si terranno regolarmente nei tempi stabiliti, non subiranno alcun ritardo, abbiamo gia attivato i nostri legali per dimostrare alla Regione Campania che tutto fino ad adesso si è svolto con grande trasparenza e legalità.”
Fonte: PIETRO SABIA
http://www.paestuminrete.net/IL-PRESIDENTE-ENZO-FRAIESELE-ELEZIONI-AL-CONSORZIO-BONIFICA-SI-SVOLGERANNO-REGOLARMENTE-NELLA-DATA.htm

Ebbene, ogni commento è superfluo!

Speriamo che a questo arroganza di potere da parte di rappresentanti territoriali siano ben valutati, per il bene dei cittadini, da parte della  REGIONE, dai rappresentanti ISTITUZIONALI, dello STATO, ad incominciare dal  PREFETTO e di tutti i tutori delle LEGGI e dei REGOLAMENTI.

Lo STATO, la REGIONE ed altre ISTITUZIONI speriamo che, finalmente, facciano qualcosa per  correggere gli errori, gli abusi commessi e la correttezza democratica, così come denunciato e stigmatizzato dalla COMMISSIONE.

Non è giusto metterci una pietra sopra, così come è stato fatto nel passato, con l’interrogazione del Consigliere Regionale DARIO BARBIROTTI, anche in questa occasione dove con puntualità vengono denunciati gli abusi.

Eppure la comunicazione del DIRETTORE REGIONALE Filippo Diasco e la stessa  RELAZIONE dei COMMISSARI evidenziano abusi, illegittimità e false operazioni burocratiche con violazione di leggi e norme, perché tanto zelo?.
Occorre chiedersi: è giusto far finta di niente di fronte ad un simile comportamento?

Eppure la Regione era stata informata già in passato (25 ottobre 2011) ed in particolare era stato informato anche l’ex  presidente Stefano CALDORO,

( vedi http://www.giornaleilsud.com/?p=1286 )

All’ex Presidente Caldoro veniva scritto:

…….. Dopo quanto premesso, perché è grave quello che è successo?

Ma perché il Presidente, la Giunta regionale, la Commissione e l’on. Barbirotti ( non va dimenticato che è anche avvocato) scrivono bugie e, quindi, non  va escluso anche  il coinvolgimento del giudice penale, prima ancora di quello amministrativo, oppure dicono la verità e bisogna essere conseguenziali?
Occorre capirne di più per, poi, arrivare ad una “ragione logica” per le persone normali, insomma chi ha ragione davvero?………

( vedi http://www.giornaleilsud.com/?p=1286 )

Ma nonostante sollecitato anche altre volte si faceva finta di niente il risultato è che oggi il presidente si sente intoccabile, in barba ad ogni legge e norma.
Ricordare a più riprese che il consigliere regionale, Dario Barbirotti, con una interrogazione aveva fatto una precisa denunzia in merito a fatti gravissimi, forse, va ripresa…..

( vedi http://www.giornaleilsud.com/?p=1286
– allegati:
1-lett. Barbirotti2-on. Barbirotti-question time2 )

Prendendo spunto proprio dall’arrogante atteggiamento, da parte degli orgoni del CONSORZIO di  BONIFICA,  sulle elezioni consortili, vorremmo aggiungere tante altre cose su questo meraviglioso comune che è CAPACCIO PAESTUM.

In questo paese c’è un clima meraviglioso, una Piana fertile, il fiume Sele che deve “sopportare” l’inquinamento, con scarsissima manutenzione.

Inoltre, ribadiamo, che non va dimenticato il patrimonio dell’UNESCO cioè PAESTUM.

Lo STATO davvero vuole dare una svolta a Paestum?
Se è così, faccia in modo che non si abusi del territorio come la realizzazione di una centrale di biomassa a qualche km da PAESTUM e, poi, faccia in modo che il tutto non sia nelle mani di un “pugno di persone” che abilmente “Monopolizzando” leggi e “meccanismi democratici”, come nel nostro caso delle elezioni,  riescono ad essere sempre in prima fila, indipendentemente dalle giusta e corretta applicazione delle regole.

Le denunce o le denunzie finiscono sempre per non essere prese in debita considerazione o prese con molto ritardo, perché?
A Capaccio Paestum è anche possibile che si tagliano circa 3/4 mila metri quadrati di pineta per non succede niente o quasi, la GUARDIA FORESTALE, METTA I SIGILLI  E DENUNZIA e,  poi……. è passato già qualche anno, per…….
Può bastare un avviso di garanzia, senza conseguenza?
In attesa ….. forse della prescrizione …… il tempo che passa è inesorabile per…….
Gli SOS alle istituzioni competenti, dovrebbero essere un campanello di allarme e presi in considerazioni con maggiore attenzione e tempestività, questo eviterebbe alla nostra Italia tanti casi come:
EXPO, “Mafia capitale”, Anas, ecc.

Allegato 1_ lettera Direttore Diasco al Consorzio

Allegato 2_ lettera e verbale Commissione

Allegato 3 _ Bellelli_ richiesta Regione

Allegato 4 _ richiesta audizione richiesta

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