- (Nicola Nigro) – La sanità in Italia ed in Campania in particolare, è fatta da tante eccellenze, ma anche da tanti disservizi che la “storica burocrazia” continua a creare, problemi anche di fronte a fatti straordinari per la salute dei cittadini. Eppure, a costi contenuti o addirittura insignificanti, si potrebbero avere una buona sanità, servizi migliori, ma soprattutto tempestivi. Il segreto (di Pulcinella) sta anche nell’umanizzare i servizi, per esempio l’assistenza diretta a livello domiciliare sia medica, infermieristica e sociale evitando alle famiglie il calvario delle lunghe degenze in ospedale (quanto costerebbe in meno alla collettività). Ovviamente in tutto questo dovrebbe esserci un coinvolgimento davvero incisivo della medicina generale.
- L’arma vera di una migliore sanità, a costi minori, sta proprio nella responsabilizzazione, diretta o indiretta, del MEDICO di FAMIGLIA e perché non coinvolgere anche un altro professionista, titolato, di un presidio sanitario?
- Sto parlando del FARMACISTA, anche questo figura a diretto contatto con la gente.
- Un progetto ben definito e ben organizzato darebbe ai cittadini ottimi servizi con una spesa minore.
- All’indomani della legge 833/1978, definita la migliore riforma sanitaria al mondo, dopo una approfondita lettura cercai di sintetizzare in un testo: “I DISTRETTI SANITARI”, ruolo e programmazione territoriale, per una migliore assistenza sanitaria e sociale sul territorio.
- Comunque, al punto in cui siamo, ogni iniziativa nella direzione della salute del cittadino va sempre salutata bene e con benevolenza, per questo siamo contenti nel sentir parlare di prevenzione e di maggiore efficienza e puntualità dei servizi.
Riceviamo, quindi, con piacere dalla collega dottoressa Donatella de Roberto, e volentieri pubblichiamo, una riflessione sulle iniziative del distretto 69, adesso diretto dalla dottoressa Giuseppina Arcaro.
URP Informa a cura di Donatella de Roberto
- Anche quest’anno l’ASL Salerno ha attuato “AslinVita – E’ora di prevenzione”, campagna di screening che ha come obiettivo strategico quello di diffondere e formare una cultura della prevenzione considerandola come unica vera arma in grado di ridurre drasticamente le vittime di pericolose patologie.
- È soprattutto sensibilizzando la popolazione a rispondere all’invito agli screening e, quindi, con la diagnosi precoce che si rende possibile l’identificazione della malattia in fase iniziale e più efficaci i trattamenti terapeutici, aumentando notevolmente le possibilità di guarigione attraverso cure tempestive e meno invasive.
- Abbiamo chiesto alla dottoressa Giuseppina Arcaro, nuovo direttore responsabile del distretto sanitario n.69, di commentare i due appuntamenti con la salute ed il benessere che hanno interessato il territorio di competenza.
- “Con grande soddisfazione posso affermare che c’è stata una forte partecipazione e questo indica l’apprezzamento per l’iniziativa.
- “I cittadini sono accorsi numerosi sia il 13 dicembre a Roccadaspide, in piazza XX Settembre, che il 14 dicembre a Capaccio Scalo, in Piazza Santini, dove ha sostato un truck attrezzato e dove i nostri professionisti sono stati a disposizione dalle ore 9.00 alle 18.00.
- “Nelle due giornate abbiamo effettuato moltissime visite ginecologiche e pap test, visite senologiche per la prevenzione del tumore della mammella, doppler agli arti inferiori, visite per la valutazione/prevenzione dell’osteoporosi.
- “Numerosissime sono state le informazioni richieste e fornite circa la prevenzione dell’osteoporosi della donna in menopausa, l’educazione alla salute e sui programmi di educazione sanitaria dedicati agli studenti.
- “In particolare, come distretto sanitario abbiamo anche realizzato e distribuito sia una brochure informativa che risponde alle domande più frequenti riguardanti il piano vaccinazioni 2017/2019, sia un vademecum che suggerisce piccoli accorgimenti per una migliore qualità della vita.
- “Oltre gli screening, l’obiettivo operativo è stato ed è anche quello di offrire corrette informazioni circa il corretto utilizzo dei servizi sanitari e sulla possibilità e necessità di modificare abitudini e comportamenti scorretti per ottenere un atteggiamento attivo nei confronti della lotta contro il cancro e del benessere in generale.
- “Credo fermamente che la salute sia un bene prezioso da difendere e che prevenire sia la migliore strategia per evitare la comparsa di malattie o per limitarne la gravità e concludo augurando a tutti e con tutto il cuore di trascorrere serenamente e in buona salute le prossime festività!”
- Dott.ssa Giuseppina Arcaro
- Direttore Responsabile D.S. n. 69 – Capaccio/Roccadaspide