Giuseppe Funicelli, il medico che trasmette professionalità, umanità e fiducia

Il prof. Funicelli

Ho subito da poco un intervento chirurgico. Adesso, piano piano, mi sto riprendendo, seguendo scrupolosamente le indicazioni mediche. In molti, prima dell’intervento, mi avevano assicurato che, in breve tempo, sarei tornato pimpante. Solo il mio chirurgo, l’ amico, professor Giuseppe Funicelli, per gli amici “Pinetto”, mi ha chiesto da subito di stare attento, non fare sforzi, ma soprattutto osservare riposo assoluto. L’intervento aveva richiesto la collocazione di due protesi (reti in polipropilene), il tutto per rendere forte una parete muscolare dell’addome estremamente debole. Nel periodo del ricovero all’Istituto Clinico Mediterraneo ex clinica Malzoni di Agropoli, nella stanza con me c’era Angelo che doveva essere operato nello stesso giorno, sempre dal professor Funicelli.

Angelo è una di quelle persone speciali, perché molto umile, disponibile e fiducioso nel prossimo, insomma una di quelle persone con il quale si diventa subito amici. Non a caso, già dall’indomani dell’uscita dalla clinica, ci telefoniamo continuamente. Angelo mi raccontava varie disavventure capitate in strutture ospedaliere, compresa una  nella capitale,  non ultima  a Sapri.  “Grazie al suggerimento della dottoressa Bellelli, ho  contattato il chirurgo dottor Funicelli. Adesso sono contento – evidenzia Angelo – perché penso di aver trovato un eccellente professionista. Con la prima visita fece, finalmente, una diagnosi e stabilì come doveva essere effettuato l’intervento. Anche se per motivi professionali era fuori, telefonicamente, attraverso mia figlia, è stato presente anche nella fase postoperatoria e mi ha seguito passo passo. Sono contento, perché mi ha fatto capire bene come stanno le cose. Senza fretta, mi ha parlato e tracciato la strada della guarigione totale. Uagliò, finalmente un chirurgo che ti ascolta e ti spiega con molta umiltà, un medico che ama la sua professione, abbiamo fatto una buona scelta”.

Premio Poesia Paestum 2021

Ho voluto riportare questo fatto, per mettere meglio  a fuoco la realtà professionale ed umana del medico Funicelli. In un certo senso, per il sottoscritto non è stata una novità, perché conosco Pinetto da oltre trent’anni e conosco benissimo anche il suo valore professionale ed umano, oltre alla disponibilità, soprattutto verso i più deboli. E’ una persona poliedrica, con interessi anche nel mondo della cultura ( poeta, musicista, sportivo, docente.) Unitamente alla professoressa Rita Bellelli, sua compagna di vita e conduttrice, per hobby, ogni estate sono entrambi protagonisti di una grande manifestazione culturale, giunta alla XXVII edizione:il “Premio Internazionale di Poesia “Poseidonia – Paestum” (www.poseidoniapaestum.com). Un appuntamento di livello anche internazionale, riscuotendo un interesse sempre crescente.

<<La poesia – secondo  Funicellipuò raggiungere una dimensione spirituale molto elevata, al punto che si ha la sensazione di toccare il cielo con  un dito, ovviamente solo metaforicamente. Sicuramente, aiuta a  vivere meglio>>.

Funicelli, Presidente Lions – Studenti

Nei numerosi convegni organizzati dal Lions Club di Paestum, da lui presieduto, nelle scuole, negli interventi, ai giovani studenti spiega che la scuola è maestra di vita e di libertà, per cui bisogna studiare ed ancora studiare, ben sapendo che la tolleranza e la vivibilità civile è legata proprio alla cultura. Agli studenti interessati alle professioni sanitarie raccomanda, soprattutto, di tener conto che oltre alla buona preparazione professionale, occorre avere cultura ed una buona carica umana, sociale e di solidarietà. Sono anche i principi a cui si ispira il Lions Club.

La ricchezza culturale del prof. Funicelli gli consente di trovare le parole giuste per relazionarsi con il paziente, la giusta sinergia per dar vita ad un contatto con la sua intimità, in modo da creare le condizioni per l’ascolto,  immagini che “somigliano alle parole”: insomma, la capacità di trovare le parole giuste per comunicare una diagnosi, anche se non favorevole.

Avere questa capacità relazionale, consente al medico di creare un collegamento tra un essere umano e la scienza medica, che può significare l’umanizzazione della scienza medica. Una tale interpretazione della scienza medica ne fa un grande professionista. Chi ha avuto modo di conoscere il professor Funicelli ha potuto costatare tutte queste qualità.

Complesso musicale -The Oters

È importante, secondo lui, far capire al paziente e ai suoi familiari che lui c’è e che farà tutto il possibile per farlo stare meglio. Sempre secondo il dottor Funicelli, a volte, ciò che conta di più per una persona sono l’empatia e l’affettività del medico che ha di fronte.

Giuseppe Funicelli è un chirurgo non solo tecnicamente, conoscitore del corpo umano alla perfezione, ma anche qualcosa “in più”, perché è un professionista di forte umanità ed empatia, nei confronti della persona che si rivolge a lui. Chi sta male o, addirittura, rischia la vita spera di essere curato e guarire definitivamente. In merito, non ci può essere buona cura,, senza che medico e paziente stabiliscano un patto di collaborazione fondato sulla fiducia reciproca e sulla sincerità. Non conta solo la preparazione professionale, ma le capacità relazionali sono parimenti importanti. Questo è alla base di una persona buona  ed ancora di più di un buon medico. Uomo di scienza, ma, soprattutto, uomo di coscienza.

Dopo avere accennato brevemente agli aspetti umani del prof. Funicelli, adesso voglio dire qualcosa sul piano professionale che, quotidianamente, lo vede impegnato in sala operatoria, con la sua équipe.

I suoi impegni professionali vengono svolti in diverse strutture. Nello specifico, è attualmente Chirurgo generale, specialista in Chirurgia Generale Malattie Apparato Digerente, Endoscopia Digestiva Diagnostica, Operativa e Laparoscopica, già Direttore del Raggruppamento chirurgico della Clinica “M. Malzoni” di Agropoli; Primario della divisione di Chirurgia Generale e Laparoscopica della stessa Casa di Cura; è Direttore del Raggruppamento Chirurgico della Clinica “Villa del Sole” di Salerno.

Il prof. Funicelli, sin dai primi momenti del coronavirus Covid19, con impegni diretti e scritti, ha contribuito rifacendosi alla raccomandazione del Ministero della Salute: << Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante o i numeri verdi regionali>>.

Nicola Nigro

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