Il collega Nicola Arpaia, ci ha inviato due note che riguardano l’artista Fernando Alfonso Mangone, senza aggiungere nient’altro, vengono pubblicate qui di seguito:
- DA BUCCINO A ROMA. IL MAESTRO FERNANDO ALFONSO MANGONE DONA UN’OPERA ISPIRATA AL LAOCOONTE ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO GUICCIARDINI DI ROMA PER IL PROGETTO “SCUOLA MUSEO”
Il Pittore delle aree interne Fernando Alfonso Mangone: “Ispiriamo i giovani all’arte e alla bellezza”
“Il pittore di fama internazionale Alfonso Mangone ha generosamente donato un’opera d’arte all’Istituto Comprensivo Guicciardini di Roma, nell’ambito del progetto “Scuola Museo”, mirato a promuovere l’interazione tra l’arte e l’istruzione. L’opera donata trae ispirazione dal celebre gruppo scultoreo del Laocoonte, rinvenuto proprio nella zona di Colle Oppio nel 1506. L’opera, proveniente direttamente dal MAM, il Museo personale dell’Artista rientrato in Italia nell’ultimo anno dopo aver attraversato il mondo, è giunta a Roma in occasione della giornata della sostenibilità, rafforzando l’impegno dell’istituto scolastico per promuovere la cultura artistica e l’ecosostenibilità. La cerimonia di inaugurazione dell’opera è stata celebrata con entusiasmo e apprezzamento da parte di tutta la comunità scolastica. Tra i presenti si sono distinti la Dirigente Scolastica Simona di Matteo, l’assessore Giulia Silvia Ghia e la Presidente d’Istituto Roberta Zizanovich“. A dirlo è il pittore delle aree interne Fernando Alfonso Mangone dopo la consegna dell’opera ispirata al Laocoonte.
“Il Maestro Alfonso Mangone ha dedicato molti anni allo studio e alla rappresentazione della mitologia e dei vari miti che ne fanno parte, tra cui quelli greci e romani. La sua opera donata all’Istituto Comprensivo Guicciardini testimonia la sua profonda passione per questi temi e rappresenta un’opportunità unica per gli studenti di esplorare e apprezzare la ricchezza della cultura classica. L’Istituto Comprensivo Guicciardini esprime la sua gratitudine al Maestro Alfonso Mangone per questa preziosa donazione e per la sua dedizione nell’educare le giovani menti attraverso l’arte. L’opera sarà esposta all’interno della scuola, fornendo un’ispirazione costante per gli studenti e incoraggiandoli a sviluppare la loro creatività e il loro interesse per le arti visive” -conclude-.
- IL PITTORE MANGONE CONSEGNA IL RITRATTO AL PORTIERE DELLA SALERNITANA GUILLERMO “MEMO” OCHOA
L’artista Fernando Alfonso Mangone: “Un onore per me fare il ritratto ad una leggenda del calcio messicano, divenuto un simbolo anche per la mia città d’origine”
“Mi sono appassionato a questo giocatore straordinario dopo che ha disputato un mondiale da assoluto protagonista con la Nazionale messicana, nonostante i suoi 37 anni. In 19 partite ha ottenuto una media voto pari a 6,62. Ha totalizzato 71 parate decisive (tra cui un rigore parato) con 4 clean sheet. Oggi uomo simbolo della U.S. Salernitana 1919. Il 7 aprile scorso, contro l’Inter è risultato il migliore in campo dopo aver effettuato 10 parate decisive per l’1-1 finale, stabilendo un record in questo campionato. Portiere estremamente continuo come rendimento, sempre concentrato. Fra i pali è efficace, magari non ha un grandissimo stile, ma è concreto e di grandissime parate ne fa tante”. A dirlo è il pittore delle aree interne Fernando Alfonso Mangone dopo la consegna del ritratto al portiere messicano.
“Con questi lavori, affascinanti e suggestivi, ci troviamo all’interno di una prospettiva operativa ricca di implicazioni e suggestioni – spiega il Professore Luciano Carini critico d’arte e gallerista – Quando l’artista, nelle sue opere, fa risuonare l’eco del proprio istinto, della propria fantasia e creatività, attira lo spettatore in una dimensione spazio-temporale raccolta e sospesa, silenziosa ed enigmatica che oltrepassa i confini del tempo e dello spazio creando atmosfere metafisiche e surreali. Magico e vitale ritratto, questo di Mangone, sanguigno e tridimensionale, capace di oltrepassare la pura e semplice descrizione per spingersi oltre e indagare l’attimo, il momento, e giungere fino al cuore. Davvero grande e potente questo lavoro, eseguito con partecipazione e sentimento e capace di unire, con competenza e abilità tecnica, attimi intensi del passato con i nostri giorni complessi e tormentati. Fernando Mangone, grande performer della contemporaneità, voce forte e inconfondibile dei nostri giorni che, con trasporto e passione, continua a raccontare la vita!”.
Anche il ritratto di Ochoa rientrerà nel grande volume d’arte edito da Mondadori, a breve disponibile, con i testi del giornalista e telecronista Bruno Pizzul: la storia del calcio, moderni eroi della contemporaneità, rivive attraverso la visione di Mangone. Una passione, il calcio, vissuta sin da giovanissimo, sul campo, per poi trasformarsi in un’opera d’arte che intende celebrare il talento e la vis creativa dei più grandi calciatori.
“Sabato Ochoa è stato premiato come MVP della stagione della Salernitana: un riconoscimento strameritato nonostante un piccolo particolare: ha giocato solo metà delle partite. Nelle uscite è forte, fortissimo. Per le squadre che giocano con la difesa alta è una benedizione, semplicemente un fenomeno nel coprire lo spazio fra la linea difensiva alta e l’area di rigore. Ha coraggio, tempismo e lettura in anticipo delle giocate” -conclude Mangone-.