L’Italia che si scorda delle zone interne, per fortuna le ex Casse rurali continuano ad investire. La Bcc di Pruno: adeguamento la Filiale di Piaggine e nuova area Bancomat

Qui di seguito troverete la nota dell’ufficio comunicazione della BCC Monte Pruno che parla della manifestazione di inaugurazione dell’adeguamento dei locali della Filiale di Piaggine, rimodellati e ristrutturati con la creazione di una nuova e più funzionale Area Bancomat.

Ancora una volta la BCC Monte Pruno dimostra un forte radicamento sul territorio, mentre le istituzione dello Stato ( Carabinieri, Pt, ecc.), nel corso degli anni hanno chiuso o ridimensionate le loro sedi le Banche di Credito Cooperativo invece le rafforzano, meno male.

Non a caso i Comuni interni si spopolano giorno, dopo giorno per cui il patrimonio culturale e storico di questi antichi borghi, ricchi di storia, bellezze naturalistiche e capacità enogastronomia che rappresenta una vera arte culinaria che viene da lontano, ma che purtroppo si sta perdendo nel tempo. Eppure con un pò di idee si potrebbe creare sviluppo e lavoro intercettando anche i cosiddetti “flussi turistici” che amano i paesaggi e la montagna, ma questo significherebbe progetti di recupero dei prodotti locali, artigianato, viabilità (obsoleta) e territorio incolti per avviare attività produttive: ciò per creano lavoro, cosa che si sforzano di fare le BCC aiutando, con piccoli prestiti, artigiani e piccole imprese (servizi nella sezione http://www.giornaleilsud.com/category/questione-meridionale/ .

Siamo convinti che qualcosa davvero cambierà quando gli Enti territoriali  si mettono davvero insieme e fanno scelte che rassicurava la permanenza dei cittadini, assicurando ad progettazioni e sburocratizzazione che consentono di contare  sulle risorse dell’Europa, dello Stato ed anche chiedendo alla Regione una progettualità reale e fattibile che sicuramente può contare sugli Istituti di Credito Locali, ovviamente un ruolo diverso e, cioè più efficiente ed  attivo dovrebbero assumere gli Enti come: il Parco, le Comunità  montane, i Consorzi, le Unione dei Comuni.

Nel corso degli anni, purtroppo, hanno dimostrato molti, ma molti limiti, basta pensare alla questione dei “cinghiali” che sono diventati i padroni dei territori e la disperazione degli agricoltori tant’è che molti di loro hanno rinunciato non solo alle loro coltivazione, ma addirittura all’orto. Non parliamo poi dei “ristori” per la distruzione dei prodotti coltivati, che sono a dir poco ridicoli e con tempi biblici, ma può una classe dirigente locale, regionale e nazionale, continuamente a dimostrare tanta impotenza?

Scendere in piazza per rivendicare i propri diritti non è peccato, ma sono segni di una democrazia attiva, non è sopportabile un’Italia di cui ogni cosa è diventata “niente”, per esempio da un rapporto nazionale di Openpolis del 2021, sugli asili nido, evidenzia che i posti per i bambini, a Crotone sono solo 5 su 100 minori, mentre a Bolzano 7 posti su 10 bimbi ed esempi negativi del nostro Sud se ne possono fare tanti, ma questa è un’altra cosa.

L’ufficio comunicazione della BCC Monte Pruno scrive:

<< Tanti soci, clienti e amici, sono intervenuti al taglio del nastro inaugurale relativo all’adeguamento dei locali della Filiale di Piaggine, rimodellati e ristrutturati con la creazione di una nuova e più funzionale Area Bancomat.

I locali siti in Piazza Vittorio Veneto, infatti, avranno anche un nuovo ATM a disposizione, che consentirà ai clienti di operare in piena libertà senza limiti di orario con box dedicato.

Gli spazi sono stati oggetto di un intervento straordinario, progettato e coordinato dagli Architetti Orlacchio e Iannicelli, volto a migliorare la fruizione dei servizi, garantire una maggiore privacy nello svolgimento delle operazioni e aumentare il comfort complessivo di un punto operativo storico per la BCC.

Durante la cerimonia, introdotti dal Responsabile della Segreteria di Direzione della BCC Monte Pruno Antonio Mastrandrea, sono intervenuti il Direttore Generale Michele Albanese ed il Sindaco del Comune di Piaggine Renato Pizzolante, alla presenza, tra gli altri, del Vice-Presidente del Consiglio di Amministrazione Antonio Ciniello. Il Parroco Don Ernesto Nunziata ha poi provveduto alla benedizione dei rinnovati locali in segno di buon auspicio per il futuro dei lavoratori e di chi si servirà dello sportello. Gradita la presenza degli storici dipendenti Maria Prisco ed Elisabetta Giordano.

I lavori di Piaggine hanno avuto un particolare significato visto che si tratta delle prima Filiale aperta nella storia della Banca nell’allora 1992, tanto che durante gli interventi sono state ricordate alcune figure storiche che tanto fecero, più di 31 anni fa, per portare a Piaggine una Filiale dell’allora Cassa Rurale ed Artigiana Monte Pruno di Roscigno.

Emozionato e soddisfatto per l’adeguamento della struttura, che segue gli standard classici ormai della Banca Monte Pruno sia per quel che concerne l’immagine complessiva ed i colori sia per quel che riguarda la filosofia nella fruizione dei servizi, il Direttore Generale

della BCC Monte Pruno Michele Albanese ha detto:

Il direttore Albanese

Sono particolarmente commosso stamane dentro questi locali e con tanti amici che ci onorano della loro presenza, in un momento così importante per questa comunità ma anche per la nostra Bcc. C’è tanta storia dentro queste mura, anche, perché da qui iniziarono i miei primi passi da Direttore Generale all’interno della Banca e non possono non ricordare, in questa bellissima circostanza, persone che fecero tantissimo per avere una Banca a Piaggine, come il Presidente Michele Albanese e i Consiglieri Francesco Ricci e Angelo Prisco. In quella fase diedero tanto alla nostra allora Cassa Rurale in termini di impegno e relazioni e ci permisero di entrare in questo contesto sociale. Il mio pensiero oggi va loro, in senso di grande riconoscenza e nel ricordo della storia e delle origini, anche per poi considerare, con particolare orgoglio, dove questa azienda è arrivata senza dimenticare mai quello che c’è stato dietro. Vedo tra i presenti, con grande piacere, anche gli ex consiglieri Antonio Vairo e Mario Gregorio che tanto hanno dato alla nostra Bcc. I territori interni, come lo è Piaggine, subiscono quotidianamente sottrazioni e abbandono, ma la Banca Monte Pruno farà sempre di tutto per stare al fianco di questi Comuni e lo farà con attenzione, con la presenza per assicurare costantemente vicinanza e sostegno dal punto di vista finanziario ma anche sociale e culturale da vera banca di credito cooperativo.

Sono felicissimo di vedere questi locali adeguati in maniera grandiosa e pensavo che fosse impensabile poter creare un adeguamento così efficiente ed efficace, grazie perciò agli Architetti ed a tutte le maestranze intervenute.

Chiedo a tutta la comunità, ai nostri soci di stare vicino alla Banca Monte Pruno perché è la Banca di tutti e stando qui oggi, poter stringere la mano e rivedere tanti amici per me è una grande emozione, che porterò per sempre nel mio cuore unitamente ovviamente a quello che è il ricordo e la bellezza di quella che allora era la prima filiale della nostra realtà bancaria”>>.

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