La violenza sulle donne! Purtroppo, la sensibilità non si va a comprare al mercato, ma, in una società civile, si costruisce, con più risorse per formazione, educazione civica e prevenzione

Una riflessione sui mostri!

La collega Valentina Tafuri, ci ha segnalato un’importante iniziativa sulla violenza sulle donne, tutto questo per sensibilizzare la collettività ad eliminare o limitare le inqualificabili barbarie “verso e sulle donne” che certi uomini sono capaci di fare. Ormai è acclarato che la società, cosiddetta civile, non riesce ad estirpare questo male-tumore che sono “dotati” certi energumeni, ovviamente questo è dovuto a carenza di strutture ed adeguate risorse per infrastrutture.
I rappresentanti istituzionali ne parla tanto di possibili soluzioni ed aumento di prevenzione, ma solo nei “talk show o nei convegni”, poi, nei fatti i governi, in tanti anni, non hanno mai affrontato il problema seriamente, per risolvere il problema alla radice e cioè, con la cultura e la formazione civile, ad incominciare dall’asilo, ma soprattutto con risorse e più personale qualificato.
Tutto questo dovrebbe significare, naturalmente, più investimenti nella scuola e nella formazione anche dei formatori e degli insegnati, ma purtroppo nel nostro Paese la scuola, nelle varie finanziarie, è stata sempre una delle cenerentole nelle risorse.
Non parliamo, poi, dell’incapacità dello Stato nel proteggere chi per la prima volta denuncia le barbarie del suo compagno o marito, ma di che parliamo se non di chiacchiere al vento e promesse frivole, senza veri interventi e prevenzione reale e concreta si assiste, poi, a tragedie annunciate, quanto è miserevole vedere certi personaggi fare la comparsa ai funerali e piagnucolare, ma anche dichiarazioni per le sue responsabilità ad interventi drastici e tempestivi, salvo, in seguito, a ripetere le stesse cose.
Per fortuna ci sono le Associazione, come “Spaziodonna Linearosa”, che mettono una “pezza” ai limiti ed alle insufficienze dello Stato per debellare le barbarie che commettono “certi cosiddetti uomini” che sono privi di sensibilità umana e non possono essere paragonati a nessun altro animale vivente.

16 ed il 17 novembre 2024,
 presso l’Accademia del Tiro Salernitana,
a San Cipriano Picentino (SA

  • STOP VIOLENCE – CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
  • GARA DI BENEFICENZA RICONOSCIUTA DAL FITDS
  • PRESSO L’ACCADEMIA DEL TIRO SALERNITANA

Donne e uomini in una gara per raccogliere fondi per Spaziodonna Linearosa Aps in una due-giorni di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne

Si terrà il 16 ed il 17 novembre prossimo presso l’Accademia del Tiro Salernitana, a San Cipriano Picentino (SA), la IV edizione di Stop Violence, gara sportiva di tiro dinamico sportivo organizzata per raccogliere fondi in occasione della giornata nazionale contro la violenza di genere.
“Il tiro dinamico è uno sport”, commenta una delle promotrici e rappresentante del Team Lady dell’Accademia Paola Malangone, “ed indipendentemente dal tipo di strumento che si utilizza, in quanto sportivi, siamo fermamente convinti di dover promuovere il coinvolgimento femminile anche in questo sport. L’iniziativa è infatti nata da un gruppo di amici aperti e sensibili al tema della violenza sulle donne e crediamo che un momento di riflessione e di sensibilizzazione, anche in un ambiente come quello del tiro dinamico sportivo, che può sembrare lontano dal tema, sia importante. Molti tiratori, sin dalle edizioni passate, si sono infatti mostrati sensibili ed hanno appoggiato la nostra iniziativa con piacere e convinzione» mostrando come lo sport possa e deve fare la differenza nella sensibilizzazione di tutti contro la violenza di genere.
Le due giornate di gara saranno dunque l’occasione per sensibilizzare tutti i partecipanti sul tema della violenza di genere e per raccogliere fondi. Una parte dell’incasso sarà infatti devoluto all’associazione Spaziodonna Linearosa Aps di Salerno, che da anni opera a sostegno delle donne vittima di violenza, per garantire loro anche l’emancipazione economica, senza la quale molte di loro non riescono ad allontanarsi dalla spirale di violenza in cui sono coinvolte.
Nella giornata di domenica 17 novembre, a chiusura della gara, interverranno: Filomena Lamberti, la prima donna vittima di acido in Italia, che porterà la sua coraggiosa testimonianza, insieme ad alcune operatrici del Centro Antiviolenza Linearosa di Spaziodonna. Interverrà inoltre una rappresentanza dirigenziale della Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo.
L’Accademia del Tiro Salernitana è pioniera in quanto a “quote rose”, essendo una delle poche in Italia ad avere un team di ladies, circa otto donne tra i 20 ed i 40 anni, che praticano questo sport con passione.
Quella del 16 e del 17 novembre è riconosciuta a livello nazionale come gara di 2° livello dalla Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo e coinvolgerà tiratrici e tiratori di livello nazionale.
Info tecniche: gara su 10 stages, 196 colpi, 980 punti. Match director Marco Abate, Stage designer Michele De Martino.
Briefing ore 9:45; inizio gara ore 10:00.
Iscrizioni tramite il sito web www.fitds.it. La partecipazione per le donne è gratuita.
Sponsor della manifestazione: Tanfoglio, Armeria Piccolo, Five System SAS, Il Piacere della Vite, Aurora service, Explora Consulting s.r.l., GRT.
Per info: info@accademiadeltirosalernitana.itwww.accademiadeltirosalernitana.it
Valentina Tafuri
Responsabile ufficio comunicazione

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