Mercoledì 9 luglio 2025, ore 20.30
AGROPOLI
cerimonia di intitolazione della piazza antistante
Cine Teatro Comunale “Eduardo De Filippo”
in memoria del Prof. Paolo Serra
Dire Agropoli, significa anche dire Paolo Serra. Egli ha vissuto intensamente la sua città ed era una persona poliedrica: docente, imprenditore, editore di Tele Agropoli, Sindaco, Consigliere comunale e provinciale, assessore provinciale, Presidente della squadra di calcio e tante altre attività che la comunità agropolese e i paesi limitrofi hanno potuto godere.
Paolo Serra, uno dei figli di Agropoli, molto amato e considerato come un maestro di cultura, di iniziative e di socializzazione, quindi, con il cambiamento del nome di piazza Mediterraneo, in “Piazza prof. Paolo Serra (1946-2014)” si competa l’iter amministrativo.
L’intitolazione proposta dal sindaco, dott. Roberto Antonio Mutalipassi, fa riferimento alle qualità morali del compianto Paolo Serra, ritenuta, perciò, una persona di buon cuore, generosa, onesta e degna di stima della comunità.
Ci sono persone che contribuiscono a fare la storia di una comunità e Paolo Serra è stato uno di questi. Con l’intitolazione della piazza, sicuramente sopravvivrà non solo alla memoria dei suoi cari, ma a tutta la comunità, perciò sarà uno scrigno pieno di ricordi preziosi che sarà custodito e sarà tramandato nel tempo.
La dottores
sa Elvira Serra, in merito alla cerimonia ha dichiarato: “quando la vita diventa testimonianza e la memoria cammina nel futuro”.
Quindi, il prossimo 9 luglio, la città di Agropoli renderà omaggio a mio fratello, Prof. Paolo Serra, con la cerimonia di intitolazione della piazza antistante il Cine Teatro Comunale “Eduardo De Filippo”, che porterà il suo nome.
“Paolo è stato ad Agropoli: Sindaco, imprenditore, docente e uomo di profonda fede, sarà ricordato come una figura esemplare di coerenza, visione e servizio alla comunità”.
La cerimonia, fortemente voluta dalla sorella Elvira Serra, medico e già vicesindaco della città, sarà anche l’occasione per presentare il suo libro: “Paolo Serra, il Sindaco Gentiluomo. Le radici di un uomo, il sogno di una terra”, un’opera che intreccia la storia familiare con quella della comunità, trasformando l’esperienza privata in memoria attiva e patrimonio collettivo.
Il volume è impreziosito dalla prefazione del compianto Ermanno Corsi: giornalista e scrittore, amico personale dell’autrice, recentemente scomparso, a cui Elvira Serra ha rivolto un pensiero di profon
da gratitudine.
Elvira Serra è anche ideatrice e direttrice artistica del “Premio Paolo Serra”, che da anni si tiene ad Agropoli, premiando personalità che si sono distinte nei campi della cultura, del giornalismo, della medicina, dell’impresa e del servizio civile. Un progetto nato per tenere viva l’eredità morale del fratello, trasformandola in stimolo per le nuove generazioni.
La serata del 9 luglio sarà arricchita dal recital del soprano Katia Ricciarelli e da numerose testimonianze, in una cornice di partecipazione popolare e istituzionale.
Un ringraziamento speciale, da parte della dottoressa Elvira Serra, l’ha voluto tributare all’Amministrazione Comunale ed ai cittadini di Agropoli, veri protagonisti di questo momento di memoria condivisa e impegno civile.
Giornale IL SUD Mezzogiorno d' Italia

